Assisa
la coda spezzata
offesa dall'incredulità
di chi le nega la femminlità
lacerata, si mostra umana
ammaliatrice
forse vittima di chi le offre lo sguardo.
Fuggono come levrieri
rapide piume di vento
aerei volatili pensieri
che s'allontanano da lei
idolo, simulacro, anelito di vita.